Successione, il fisco fa bingo
Successione, il fisco fa bingo
Entro il 2040 l’Italia raddoppierà il gettito raccolto dalle tasse di successione. Sarà l’invecchiamento della popolazione e il minore numero di figli a determinare l’aumento di quanto attualmente incassato dalle Entrate

di di Matteo Rizzi 06/07/2022 07:52

Entro il 2040 l'Italia raddoppierà il gettito raccolto dalle tasse di successione. Le cause? Niente aumenti di aliquote o abolizione delle franchigie, ma sarà l'invecchiamento della popolazione e il minore numero di figli a determinare l'aumento di quanto attualmente incassato dalle Entrate. Lo indica la commissione europea nello studio «Il potenziale gettito dell'imposta di successione alla luce dell'invecchiamento delle società», secondo cui il trasferimento della ricchezza inter-generazionale degli italiani aumenterà del 100% nel 2050 rispetto al 2020 e, anche con tassazione invariata, il gettito raccolto sarà già doppio nel 2040. Una cifra comunque irrisoria, visto che ad oggi lo stato italiano raccoglie meno di un miliardo di euro all'anno, una delle cifre più basse dei paesi Ocse, solo lo 0,11% del gettito fiscale complessivo (si veda ItaliaOggi del 12/06/2021).

Sulla base dei dati più recenti dell'Indagine sui consumi e le finanze delle famiglie della Bce, lo studio elabora un modello (Intaxmod) per la futura distribuzione della ricchezza a livello familiare in cinque paesi membri dell'Ue (Italia, Finlandia, Francia, Germania e Irlanda) per ricavare le successioni sulla base di diversi scenari demografici e di proiezione della ricchezza. Ipotizzando che le leggi fiscali in materia di successione del 2020 rimangano costanti, le simulazioni suggeriscono un aumento considerevole del gettito dell'imposta in tutti e cinque i paesi nei decenni successivi. Il gettito dell'imposta di successione in Francia e Germania sarà doppio nel 2050 rispetto al 2020, mentre Italia e Finlandia già nel 2040.

Come indicano i risultati, molteplici fattori concorrenti spingeranno in alto il potenziale gettito nel medio termine. L'accumulo e la rivalutazione dei patrimoni porteranno a livelli di ricchezza media più elevati. Inoltre, l'uscita dalla forza lavoro della generazione del baby boom comporterà un aumento della popolazione anziana sia in termini assoluti che relativi. Di conseguenza, questo porterà a un aumento del numero di decessi e del numero di eredità. Inoltre, i bassi tassi di fertilità porteranno ad una riduzione del numero medio di successori, diminuendo così l'importanza delle franchigie.

«Le tasse di successione sono impopolari in molti paesi», indicano da Bruxelles. Tuttavia, il modello Intaxmod «potrebbe aiutare a progettare sistemi fiscali che lascino la maggior parte delle eredità esenti da imposte, ad esempio concedendo generose franchigie personali». Ciò potrebbe «aumentare l'accettazione da parte dell'opinione pubblica se i beneficiari ne sono consapevoli».