Crolla drasticamente la sicurezza dei pagamenti digitali con carta: dal 55% del 2018 al 36,7% del 2019, non si raggiungevano questi livelli dal 2013.
Solo un'azienda su tre a livello globale rispetta i livelli di compliance allo standard PCI DSS (Payment Card Industry Data Security Standard). Tra le aziende americane addirittura solo una su cinque garantisce il rispetto degli standard. Il settore dell’ospitalità è quello meno sicuro: solo il 25% delle aziende che operano in quest’ambito raggiunge la compliance.
Questi i dati principali emersi dal Payment Security Report 2019 di Verizon, lo studio dedicato alla sicurezza dei sistemi di pagamento digitale.
Secondo il report, la conformità alla sicurezza dei pagamenti è diminuita per il secondo anno consecutivo, con le organizzazioni con sede in America che non tengono il passo rispetto alle altre. "Quando Visa Inc. ha lanciato il PCI DSS nel 2004, molti ritenevano che le organizzazioni avrebbero raggiunto un livello di compliance efficace e sostenibile entro cinque anni. Ora, a 15 anni di distanza, il numero di aziende che a livello globale raggiungono e mantengono la conformità è sceso dal 52,5% (PSR 2018) al 36,7%", si legge nel rapporto.
Localmente, le organizzazioni della regione Asia-Pacifico (APAC) dimostrano una maggiore capacità di mantenere la piena conformità, lo fa il 69,6% di queste, rispetto al 48% delle aziende dell’area Europa-Medio Oriente-Africa (EMEA) e appena il 20,4% (1 su 5) di quelle del continente americano.
Il rapporto sottolinea che c’è una correlazione diretta tra mancato rispetto degli standard di sicurezza e violazione dei dati: tutte le aziende che hanno subito violazione dei dati sono risultate non conformi agli standard di sicurezza.