Nave italiana abbordata da pirati nel Golfo del Messico
Nave italiana abbordata da pirati nel Golfo del Messico
Si tratta della Rema della Micoperi. I pirati sono arrivati con due barchini veloci e, una volta a bordo, hanno aperto il fuoco. Feriti due marittimi italiani, per fortuna in modo non grave. L'equipaggio ha respinto l'assalto

di redazione Roma 12/11/2019 11:39

Una nave italiana è stata attaccata stanotte da un gruppo di pirati nel golfo del Messico. Lo riferiscono fonti della Farnesina. L'Unità di Crisi del ministero degli Esteri "segue con la massima attenzione e in raccordo con l'ambasciata d'Italia a Città del Messico". Secondo quanto si apprende, ci sarebbero alcuni marittimi italiani, due, rimasti feriti nell'assalto. La nave è la Remas di proprietà della Micoperi, azienda con base a Ravenna che rappresenta uno dei maggiori contractor dell'industria offshore e dei marittimi italiani rimasti feriti, uno è stato copito al al ginocchio da una pallottola in uno scontro a fuoco, l'altro è stato colpito in testa con un corpo contundente. L'equipaggio ha respinto l'assalto. Sono nove in totale i marittimi italiani a bordo. I pirati sono arrivati a contatto con la Remas, lunga 75 metri, 2.600 tonnellate di stazza e costruita nel 2011 in Turchia su due barchini veloci e, dopo essere saliti a bordo, hanno aperto il fuoco contro l'equipaggio, che è stato derubato di quanto possibile prima che i pirati fuggissero. Al momento dell'assalto, sulla nave si trovavano 35 persone, compreso un ufficiale della Marina mercantile messicana, che ha poi coordinato i contatti con le autorità locali. I due feriti sono stati sbarcati nel porto di Ciudad del Carmen, dove la Remas è arrivata scortata da una unità militare messicana. Lì ha trovato il personale medico allertato per soccorrere i due marittimi. L'Unità di Crisi del ministero degli Esteri segue il caso con la massima attenzione e in raccordo con l'ambasciata d'Italia a Città del Messico.