"Gli ambasciatori della Nato hanno firmato i protocolli di adesione della Svezia e della Finlandia. Questa è una giornata storica per la Finlandia, la Svezia, la Nato e la sicurezza transatlantica. I due Paesi daranno un contributo eccezionale alla nostra alleanza. Condividiamo gli stesso valori e dobbiamo affrontare le stesse sfide. La guerra in Ucraina ha messo a rischio la pace in Europa ed è importante essere uniti in questo periodo". Lo ha detto il segretario della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Bruxelles dopo la firma dei protocolli di adesione di Finlandia e Svezia. "Voglio ringraziare la Turchia, la Svezia e la Finlandia per il loro approccio costruttivo: l'accordo che hanno firmato al summit di Madrid ha reso possibile la giornata di oggi e i tre Paesi lavoreranno per la loro implementazione. La sicurezza di Svezia e Finlandia sarà importante per i nostri alleati anche durante il processo di ratifica dell'adesione, da oggi i due Paesi avranno lo status di invitati e parteciperanno alle nostre discussioni", ha aggiunto, sottolineando che "le porte della Nato sono aperte, l'espansione della Nato ha avuto grande successo nel corso dei decenni. Accogliere la Svezia e la Finlandia renderá questi due Paesi piú sicuri e la Nato piú forte".
Non si è fatta attendere la replica della Russia. "Il ministero della Difesa russo ha dei piani su cui sta lavorando", ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, parlando della risposta della Russia al lancio del processo di ratifica dell'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato.