App IO in manutenzione fino all'8 dicembre. La rassicurazione proviene dall'account twitter di IO, l'app dei servizi pubblici, la quale informa che il mancato funzionamento del portafoglio è dovuto agli interventi di dimensionamento del wallet in vista del cashback che, in attesa della pubblicazione del relativo provvedimento da parte del Mef, è previsto per l'8 dicembre 2020. Gli interventi, che si apprendono essere fondamentali per assicurare la stabilità, sicurezza e scalabilità del sistema, si concluderanno con l'aggiornamento dell'app, al termine della quale sarà possibile attivare il cashback nel proprio portafoglio. Nel frattempo, è stato risolto il crack temporaneo al sito cashlessitalia.it, pensato per fornire informazioni su tutti i sistemi premianti dei pagamenti digitali, incluso il cashback, che permetterà di ottenere il rimborso del 10% sull'importo degli acquisti effettuati con carte o app di pagamento in negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti. Dall'8 dicembre, ci si potrà iscrivere all'app IO – dopo aver effettuato l'accesso tramite Spid o carta d'identità elettronica – e abilitare le carte utilizzate per i pagamenti. In fase di registrazione, andranno inseriti gli estremi identificativi di una o più carte di credito, debito, PagoBancomat o attivare il cashback sull'account Satispay, oltre al codice Iban del conto su cui indirizzare i rimborsi. Inoltre, da gennaio, sarà possibile inserire l'account Bancomat pay e, a seguire, Apple pay, Google pay e altre tipologie di carte/app aderenti. L'iniziativa prevede un rimborso del 10% delle spese effettuate con carte o app, fino a 300 euro l'anno, cioè fino a 150 a semestre con almeno 50 pagamenti. Il rimborso massimo per singola transazione è di 15 euro e, con il super cashback, i primi 100 mila che totalizzeranno il maggior numero di transazioni potranno ricevere 1.500 euro ogni sei mesi. Inoltre, fino al 31 dicembre, grazie all'extra cashback di Natale, basteranno 10 acquisti con carte di credito, debito, bancomat e Satispay per ottenere il 10% di rimborso, fino a massimo 150 euro, che saranno accreditati nei primi mesi del 2021. Restano esclusi gli acquisti online, le operazioni eseguite presso sportelli Atm, i bonifici Sdd per gli addebiti diretti su c/c e le operazioni relative a pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o conto corrente. Il piano cashless, pensato per ridurre il contante in circolazione, è dunque in dirittura d'arrivo, proprio nel momento in cui la Bce, tramite Fabio Panetta, membro del comitato esecutivo, fa sapere che il contante non deve però esaurirsi: «L'euro digitale affiancherebbe il contante, senza sostituirlo», garantendo un'adeguata disponibilità di strumenti di pagamento di facile utilizzo ed esenti da costi.
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