Il Boeing 737 max forse a terra fino al 2021
Il Boeing 737 max forse a terra fino al 2021
Un ulteriore ritardo normativo allunga lo stop di altri due mesi circa. L'agenzia federale ha deciso idi chiedere dei pareri esterni prima di finalizzare delle modifiche a livello dei software e hardware

22/07/2020 10:59

Il 737 Max di Boeing probabilmente non tornerá a volare fino all'inizio del prossimo anno, circa due mesi dopo rispetto a quanto pianificato in origine, a causa di un ulteriore ritardo normativo. È quanto hanno riferito alcuni funzionari del Governo statunitense, precisando che l'ultima tabella di marcia indica che la Federal Aviation Administration non sará in grado di portare a termine il processo di revisione necessario per revocare l'ordine di messa a terra dell'aeromobile fino alla fine di ottobre o all'inizio di novembre. L'agenzia federale ha deciso infatti di chiedere dei pareri esterni prima di finalizzare delle modifiche a livello dei software e hardware, con gli organi di regolamentazione oltreoceano che potrebbero impiegare giorni o settimane per arrivare a una decisione. In aggiunta, secondo i funzionari, il completamento delle attivitá di addestramento dei piloti e i controlli di manutenzione dovrebbero
protrarsi fino al mese di dicembre. Soltanto allora il 737 Max, responsabile di due disastri aerei fatali che hanno causato la morte di 346 persone, potrá tornare nuovamente in servizio. Tuttavia, è possibile che i problemi relativi ai test sul simulatore di terra condotti da un gruppo di piloti internazionali potrebbero complicare o ritardare ulteriormente le tempistiche fissate nella tabella di marcia.

In questo modo, secondo un funzionario del settore, la ripresa dei voli passeggeri potrebbe slittare ulteriormente a febbraio o ancora piú
avanti, considerate anche le possibili interruzioni delle attivitá lavorative durante il periodo delle festivitá natalizie e del Ringraziamento. Un portavoce di Boeing ha riferito di stare lavorando a stretto contatto con la Faa e gli altri organi di regolamentazione internazionale "per rispettare i tempi e fare in modo che il 737 Max possa tornare in servizio in sicurezza". Da parte sua, l'agenzia per l'aviazione statunitense ha ribadito piú volte di non avere una tabella di marcia prefissata e che non autorizzerá alcun volo passeggero sul velivolo finchè tutte le problematiche di sicurezza non saranno risolte.