Giustizia, pronto... risponde il ministro
Giustizia, pronto... risponde il ministro
Parte "Filo Diretto", un nuovo canale di comunicazione immediata tra via Arenula e i Palazzi di Giustizia d’Italia

06/12/2022 13:15

Gli Uffici giudiziari chiedono, il Ministero risponde. Parte "Filo Diretto", un nuovo canale di comunicazione immediata tra via Arenula e i Palazzi di Giustizia d’Italia. Un servizio facile, come una mail. Il progetto inizia in via sperimentale il 6 dicembre 2022, per i distretti di Corte d'Appello delle Regioni Friuli-Venezia Giulia e Sicilia, con l'obiettivo di raggiungere progressivamente tutti gli uffici giudiziari. Con Filo Diretto, il dicastero di via Arenula vuole assicurare soluzioni chiare e tempestive a dubbi interpretativi, andando incontro alle esigenze degli operatori. In questa fase di rinnovate sfide con il Pnrr, si vuole anche così attuare il dettato costituzionale, che assegna al Ministero della Giustizia una funzione di servizio nei confronti degli uffici giudiziari. Durante la sperimentazione, a poter formulare i quesiti – attraverso una mail e la compilazione di uno specifico modello allegato - saranno i dirigenti amministrativi delle Procure e dei Tribunali, nonché i Procuratori e i Presidenti dei Tribunali che svolgano funzioni di dirigenti amministrativi. In questa fase pilota, basterà mandare una mail, per ricevere con tempestività un riscontro dal Dipartimento degli affari di giustizia del ministero. I quesiti di maggiore interesse - sulle 6 macro-aree individuate (contributo unificato; diritto di copia e di certificazione; corpi di reato e destinazione dei beni sequestrati e confiscati; Fondo unico giustizia; Equitalia giustizia; foglio delle notizie) saranno pubblicati sul sito del Ministero della Giustizia, nella sezione dedicata in homepage: Filo diretto/gli uffici chiedono, il ministero risponde.