Giustizia, continua il calo del contenzioso civile: in 10 anni le cause si sono ridotte del 36%
Giustizia, continua il calo del contenzioso civile: in 10 anni le cause si sono ridotte del 36%
Lo ha detto al senato il ministro della giustizia, Adriano Bonafede, nella Relazione annuale sull'amministrazione della giustizia: "al 30 settembre 2019 le pendenze complessive risultavano 3.329.436, il 2,8 per cento in meno rispetto al medesimo periodo del 2018. Le sopravvenienze sono calate di un ulteriore 1,7 per cento, confermando il trend decrescente degli anni scorsi

28/01/2020 17:13

Prosegue anche quest'anno, il calo del contenzioso civile. "Anche il 2019 ha visto confermare la tendenza alla diminuzione delle pendenze civili", ha detto in aula al Senato il ministro della giustizia, Adriano Bonafede, nella Relazione annuale sull'amministrazione della giustizia: "al 30 settembre 2019 le pendenze complessive risultavano 3.329.436, il 2,8 per cento in meno rispetto al medesimo periodo del 2018. Il dato è senz'altro positivo. Rispetto al 2018, le sopravvenienze sono calate di un ulteriore 1,7 per cento, confermando il trend decrescente degli anni scorsi: negli ultimi 10 anni il calo è stato addirittura del 36 per cento". La vera sfida", ha detto il guardasigilli, "è eliminare, per quanto possibile, anche solo il dubbio che, oltre al grandissimo sforzo della magistratura e degli addetti ai lavori, la diminuzione delle pendenze sia dovuta alla aumentata sfiducia del cittadino verso il sistema giudiziario". Bonafede, a Palazzo Madama, ha parlato delle riforme in corso nel settore civile. Con il disegno di legge delega di riforma, "si è puntato su un unico rito ordinario per le controversie civili davanti al giudice monocratico, con regole fondamentali che si applicheranno anche ai procedimenti davanti al tribunale in composizione collegiale e davanti alla Corte d'appello; si è puntato su un atto introduttivo unico per tutti i procedimenti civili, su una razionalizzazione dei metodi alternativi di risoluzione delle controversie e sull'accelerazione della digitalizzazione. Soprattutto, si punta sulla consapevolezza che, in un processo fondato su un contraddittorio prevalentemente scritto, le udienze debbano sempre avere una precipua e concreta utilità". Sempre nel settore civile, all'inizio del 2019 è stato approvato il decreto legislativo n. 14 che rappresenta il punto di approdo di un percorso di riforma organica e coerente delle procedure concorsuali. Un percorso che, addirittura, è iniziato nella precedente legislatura.