Elezioni, Calenda: non sosterrò mai un governo Meloni. Conte: preoccupato se vince Fdi
Elezioni, Calenda: non sosterrò mai un governo Meloni. Conte: preoccupato se vince Fdi
Il leader di Azione: sta facendo campagna elettorale dicendo cose di totale irresponsabilità. E Salvini era quello mezzo nudo al Papeete mentre era ministro dell'Interno

20/09/2022 10:51

"Meloni sta facendo campagna elettorale dicendo cose di totale irresponsabilità, ha un posizionamento europeo che per l'Italia è mortale, pericolosissimo. Non vuole il rigassificatore di Piombino e ha fatto il referendum sulle trivelle. Perchè lo ha fatto? Non sarei mai disposto a sostenere un suo governo, in caso di una maggioranza risicata". E' quanto ha dichiarato il leader di Azione, Carlo Calenda, a Rtl 102.5. "Meloni non sembra una persona che sta per vincere le elezioni, è nervosa, arrabbiata con tutti. Se sai che stai per coronare un percorso non fai una campagna di aggressivitá", ha aggiunto Calenda. Quanto a Salvini, "era quello mezzo nudo al Papeete mentre era ministro dell'Interno, era quello che è salito a fare le dirette Facebook sul tetto del Viminale. E stiamo ancora lì a dargli retta? Boh. Io non commento dichiarazioni di uno che cambia idea ogni sette secondi e che va su un pratone a Pontida dicendo c'erano centomila persone e poi si scopre che ce n'erano 15mila. E' vergognoso, un modo di fare politica folkloristico", ha proseguito il
leader di Azione. A proposito del risultato elettorale, "vorrei prendere un voto che sia robustamente sopra le due cifre. Dodici, tredici, quattordici per cento. Vediamo. A Roma facendo una campagna esattamente come questa abbiamo iniziato con i sondaggi che ci davano al 5 per cento, abbiamo finito al 20 per cento", ha concluso.

Il leader del Movimento Cinquestelle, Giuseppe Conte, si è detto invece "molto preoccupato" per la possibile vittoria di Giorgia Meloni e del suo partito Fratelli d'Italia alle elezioni politiche di domenica prossima. "Credo che i partiti di destra non abbiano le soluzioni necessarie per affrontare questa grave crisi. E non hanno nemmeno un programma per il nostro Paese", ha detto in un'intervista a Die Zeit. "Ma non credo che una vittoria della destra rappresenti un problema per la democrazia", ha aggiunto Conte, ricordando che "hanno idee culturali che non possono essere condivise". Secondo l'ex presidente del Consiglio, comunque, "non c'è alcun rischio per la democrazia italiana". "C'è però un rischio politico. Una vittoria elettorale di Meloni potrebbe rafforzare l'asse di destra in Europa. Gli amici di Salvini e Meloni sono il primo ministro ungherese Viktor Orban e il partito polacco PiS. Questo può portare all'emarginazione dell'Italia all'interno dell'Europa", ha commentato il leader dei Cinquestelle, secondo il quale Giorgia Meloni, "nonostante abbia preso posizioni contraddittorie, anche irresponsabili durante la pandemia, è riuscita ad usare l'opposizione per alimentare e sfruttare il disagio della popolazione". "E ora", questo, "porta il frutto", ha concluso.