Dalla Ue buoni per 200 milioni alle famiglie italiane per la banda larga
Dalla Ue buoni per 200 milioni alle famiglie italiane per la banda larga
La misura, destinata ai nuclei familiari a basso reddito, serve a ridurre il divario digitale in Italia, limitando eventuali distorsioni della concorrenza

04/08/2020 12:11

a Commissione europea ha approvato un regime di buoni per 200 milioni di euro, volto ad aiutare le famiglie a basso reddito in Italia ad accedere ai servizi a banda larga ad alta velocitá. La misura intende contribuire a ridurre il divario digitale in Italia, limitando contestualmente eventuali distorsioni della concorrenza. Margrethe Vestager, vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato che "il regime di voucher per 200 milioni di euro aiuterá le famiglie a basso reddito in Italia a fruire dell'accesso ai servizi internet a banda larga ad alta velocitá. È importante sottolineare che contribuirá a ridurre il divario digitale del paese, che nell'emergenza del coronavirus è diventato ancor piú evidente. Il regime fará sì che le famiglie ammissibili possano telelavorare e aver accesso ai servizi educativi offerti online senza costi aggiuntivi, attraverso la tecnologia di loro scelta. La decisione offre agli Stati membri indicazioni utili su come questo tipo di regime di voucher possa essere allineato alle norme unionali sugli aiuti di Stato". Il regime italiano intende sostenere le famiglie a basso reddito grazie a voucher per acquistare servizi a banda larga con velocitá di scaricamento dati (download) pari ad almeno 30 megabit al secondo (Mbps), privilegiando la piú alta velocitá disponibile, fatta salva la presenza nella zona interessata delle varie infrastrutture del caso. I voucher coprono anche l'offerta - da parte del medesimo operatore di telecomunicazioni - delle apparecchiature necessarie, come un tablet o un personal computer. La misura mira a consentire alle famiglie ammissibili di telelavorare e accedere a servizi, educativi e di altro tipo, forniti
online da scuole, universitá, prestatori di servizi pubblici e imprese.