Da febbraio 2020 il livello dell'occupazione è sceso di circa 600.000 unitá e le persone in cerca di lavoro sono diminuite di 160.000, a fronte di un aumento degli inattivi di oltre 700.000 unitá. Lo rileva l'Istat aggiungendo che giugno 2020 registra la perdita di 46.000 occupati in un solo mese e di 752.000 in un anno. Il mese scorso c'è stato un calo dell'occupazione su base mensile dello 0,2% pari a -46.000 unitá che coinvolge le donne (-0,9% pari a -86.000), i dipendenti permanenti (-0,4% pari a -60.000) e gli under50, mentre gli occupati aumentano tra gli uomini (+0,3% pari a +39.000), i dipendenti a termine, gli indipendenti e gli ultracinquantenni. Le ripetute flessioni congiunturali dell'occupazione hanno determinato un calo rilevante rispetto al mese di giugno 2019 (-3,2% pari a -752.000 unitá), che coinvolge entrambe le componenti di genere, i dipendenti (-613.000), gli autonomi (-140.000) e tutte le classi d'etá; l'unica eccezione risultano essere gli over50 (+102.000). I dati sul mercato del lavoro a giugno descrivono un andamento che conferma una tendenza alla flessione dei livelli di occupazione, seppure a ritmi via via piú contenuti, un recupero delle ore lavorate pro-capite e un progressivo ampliamento dell'area delle persone in cerca di lavoro A giugno scorso, l'aumento delle persone in cerca di lavoro è consistente (+7,3% pari a +149.000 unitá), riguarda soprattutto gli uomini (+9,4% pari a +99.000 unitá, contro il +5%, pari a +50.000, delle donne) e interessa tutte le classi di etá. La diminuzione del numero di inattivi (-0,7% pari a -99.000 unitá) si registra tra gli uomini (-2,5% pari a 131.000 unitá) e tra i minori di 64 anni, a fronte di un aumento delle donne inattive (+0,4% pari a +31.000). Complessivamente cala il tasso di inattivitá che si attesta al 36,8% (-0,3 punti). Diminuiscono nel 2* trimestre anche le persone in cerca di occupazione (-15,7% pari a -364.000), mentre aumentano gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+5,9% pari a +793.000 unitá). Nell'arco dei dodici mesi, calano in misura consistente le persone in cerca di lavoro (-11,5%, pari a 286.000 unitá), mentre aumentano gli inattivi tra i 15 e i 64 anni (+6,8%, pari a +899.000). Infine, il tasso di disoccupazione risale all'8,8% (+0,6 punti) e, tra i giovani, al 27,6% (+1,9 punti). In quattro mesi, il tasso di occupazione perde un punto e mezzo, mentre quello di disoccupazione, col dato di giugno, si riavvicina ai livelli di febbraio.