Covid 19, calano i contagi,  ma aumentano i morti, 837. E siamo a 12.428
Covid 19, calano i contagi, ma aumentano i morti, 837. E siamo a 12.428
Il bilancio dell'epidemia tracciato dal capo della Protezione civile Giulio Borrelli. Silvio Brusaferro: (Iss) "Siamo al plateau dei contagi, un pianoro dal quale dobbiamo discendere. E per farlo non dobbiamo mollare rispetto alle misure di isolamento e contenimento in atto

di Giampiero Di Santo 31/03/2020 18:34

Sono 77.635 le persone positive, 2.107 più di ieri.  al Coronavirus in Italia secondo i dati forniti poco fa dal Capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli. I morti, purtroppo, sono stati 837 in più e siamo ormai a un totale di 12.428. Cifre ancora dramatiche, quelle diffuse dalla Protezione civile, che segnala come il numero dei casi totali dal principio dell’emergenza sia salito a 105.792, 4.053 più del giorno precedente. 

Borrelli e il direttore dell’Iss, Silvio Brusaferro hanno sottolineato che per ora il cosiddetto picco dei contagi non è stato raggiunto. "La curva dei contagi ci dice che siamo al plateau, non vuol dire che abbiamo conquistato la vetta e che è finita ma che dobbiamo cominciare la discesa e la discesa si comincia applicando le misure in atto"., ha detto Brusaferro. "Dire che siamo arrivati al plateau vuol dire che siamo arrivati al picco, ma il picco non è una punta bensì un pianoro da cui ora dobbiamo discendere. Bisogna però essere cauti poiché dalla situazione di pianoro l'epidemia può ripartire se molliamo rispetto alle misure di contenimento e isolamento in atto".Brusaferro ha spiegato che i test rapidi per la ricerca di anticorpi nella popolazione sono una soluzione alla quale si sta lavorando, e in alcune regioni, come il Lazio, ne è stata annunciata l’adozione. Il presidente dell’Iss ha però sottolineato che “stiamo pensando di fare questo tipo di indagine e stiamo mettendo a punto le tecnologie per farlo". In ogni caso, tra le notizia parzialmente positive c’è il fatto che l'indice di trasmissione del nuovo coronavirus, il cosiddetto R con zero, "è vicino a uno, nel senso che un positivo adesso può infettare soltanto una persona. “Dobbiamo mantenere tale indice sotto l'uno, intorno allo 0,5, con misure efficaci". Per raggiungere invece il valore zero contagi, ha detto, "ci vorranno mesi".

 In Lombardia, invece, nel corso delle ultime 24 ore, i casi di coronavirus sono stati  1.047 e il totale è salito a a 43.208 casi. Rallentano nel frattempo sia la velocità della crescita dei ricoveri (+68 a 11.883 totali) sia quella di incremento delle vittime (+381 a 7.199),

In calo  a 1.470 (meno 6) includendo chi è in attesa di tampone per Covid19 , il numero delle persone ricoverate nelle varie unità di terapia intensiva della regione, mentre i dimessi dagli ospedali, e dunque le guarigioni, sono aumentati di 548 persone, per un totale di 10.885 dal principio dell’emergenza. L’assessore della regione Lombardia per il Welfare, Giulio Gallera, ha spiegato che i numeri, ”confermano la nostra speranza dei giorni scorsi e diventano via via quacosa di più. Dobbiamo proseguire con fermezza questa battaglia"