Niente panico da Coronavirus: riaprite scuole, muesi e consentite lo svolgimento di manifestazioni pubbliche. Il Tar Marche, con decreto urgente del suo presidente, ha sospeso in via cautelare l’ordinanza con la quale il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, aveva disposto la chiusura di scuole, musei, e inibito tutte le manifestazioni pubbliche di qualsiasi natura sino alle ore 24,00 del 4 marzo 2020 al fine di contrastare la diffusione del coronavirus. Nel decreto presidenziale si dà rilievo alla circostanza che non sussistevano, al momento di emissione dell’ordinanza regionale, casi accertati di contagio nelle Marche, ma solo rischi relativi alla prossimità del territorio marchigiano con la regione Emilia Romagna in cui erano stati rilevati casi confermati di contagio da COVID- 19.