Conte incontra Merkel: cooperazione sull'acciaio e sui migranti
Conte incontra Merkel: cooperazione sull'acciaio e sui migranti
Vertice a Roma tra i due capi di governo: Conte: impegno congiunto per affrontare le principali sfide che ci attendono, la migrazione, il rilancio della crescita, l'occupazione, lottare contro il cambiamento climatico. Merkel: grazie per il vostro impegno in Libia

di redazione Roma 12/11/2019 08:24

Italia e Germania hanno un "impegno congiunto per affrontare le principali sfide che ci attendono, la migrazione, il rilancio della crescita, l'occupazione, lottare contro il cambiamento climatico, completare la governance dell'Ue, il negoziato sul bilancio, la Brexit e il tema dell'allargamento", ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa con la cancelliera Angela Merkel, giunta a Roma nella serata di ieri. "Italia e Germania devono lavorare insieme per affrontare la comune responsabilità europea nel dare risposte adeguate ai cittadini", ha detto ancora Conte. "Con la Germania ci troviamo a condividere spesso obiettivi e modalità per raggiungerli, qualche volta non siamo convinti delle medesime soluzioni, ma dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione, non dobbiamo aumentare l'intolleranza e le forze disgregatrici nell'Ue. La Nato resta per noi un pilastro della politica internazionale", ha detto poi Conte. Anche sul fronte ArcelorMittal ed ex Ilva Conte ha spiegato di avere trovato ascolto nella cancelliera tedesca: "Ci siamo ripromessi una cooperazione per cercare di confrontarci sulle soluzioni più avanzate dal punto di vista tecnologico e condividere le conoscenze" nel settore dell'acciaio.  Sul fronte dell'immigrazione Merkel ha ringraziato "l'Italia per il suo impegno in Libia e per la prossima partecipazione alla conferenza di Berlino" sull'Africa. "Adesso abbiamo bisogno di un cessate il fuoco", ha detto ancora Merkel.  Che ha sottolineato come sia necessario "combattere le cause dei movimenti migratori" e aprire "nuove prospettive ai giovani africani". Sulla Libia la cancelliera ha aggiunto che la cooperazione con la guardia costiera libica è di grande importanza", ma  ha aggiunto che sarà necessario "coinvolgere anche l'Unhcr, Organizzazione dell'Onu per i rifugiati, e le ong e garantire standard ragionevoli" sui diritti umani "che non esistono in tutta la Libia". A proposito della moneta unica e della sua stabilità, la cancelliera ha sottolineato che "l'unione bancaria deve essere portata avanti, per garantire la stabilità dell'euro".