Salvini agli alleati: firmare prima gli accordi sul programma
Salvini agli alleati: firmare prima gli accordi sul programma
Il segretario dela Lega: le priorità sono lavoro, tasse e sicurezza. Flat tax al 15% da estendere anche a lavoratori dipendenti e famiglie, poi il taglio dell'Iva sui beni di prima necessità. Chiederemo anche l'autonomia

01/08/2022 15:01

Matteo Salvini è già in piena campagna elettorale. E detta le condizioni agli alleati. “Al tavolo del programma la Lega chiederà agli alleati di firmare per essere omogenei dopo una eventuale vittoria, alcuni accordi. Le priorità sono lavoro, tasse e sicurezza. Quindi flat tax al 15% da estendere anche a lavoratori dipendenti e famiglie, poi il taglio dell'Iva sui beni di prima necessità. Chiederemo anche l'autonomia, frenata da Pd e Cinque Stelle in questi anni", ha aggiunto.

"Chi vota la Lega vota per azzerare la legge Fornero, nel nostro anno di Governo lo abbiamo già dimostrato. Con quota cento sono andati in pensione 400mila lavoratrici e lavoratori e tanti giovani hanno cominciato a lavorare". Così il segretario della Lega durante un incontro elettorale a Chioggia (Venezia). E poi: “Ci aspetta un autunno e un inverno molto complicati, la bolletta della luce e del gas la stiamo pagando tutti, la Lega ha fatto una proposta e mi auguro che il governo Draghi l'approvi prima del voto: azzerare l'Iva, le tasse sui beni di prima necessità, pane, pasta, latte, verdura, frutta. Questo è un aiuto immediato per chi non sa come mettere insieme il pranzo con la cena.  Costa un miliardo a trimestre mentre il reddito di cittadinanza costa 9 miliardi all'anno, potrebbero essere meglio spesi una parte di quei contributi". Non manca l'evergreen: gli immigrati. "Se ci date fiducia torneremo a proteggere i confini del nostro paese e portare sicurezza nelle nostre città, perché non è possibile vedere migliaia di sbarchi incontrollati". "Solo nel mese di luglio di quest'anno - ha aggiunto - sono sbarcati più clandestini che tutto il 2019 quando c'era la Lega al governo con 6 milioni di italiani poveri che devono scegliere tra il pranzo e la cena non possiamo permetterci di mantenere migliaia di clandestini che sbarcano dalla mattina alla sera. Proteggere gli italiani e il lavoro degli italiani", ha concluso.