Telemarketing selvaggio, già 205mila iscritti al Registro pubblico delle opposizioni
Telemarketing selvaggio, già 205mila iscritti al Registro pubblico delle opposizioni
Lo ha comunicato il Mise, che ha reso noti i dati del primo giorno di operatività del servizio che rimane attivo 24 ore su 24. In particolare, oltre 166.000 utenti hanno scelto la piattaforma www.registrodelleopposizioni.it per l'iscrizione, 34.000 ha utilizzato il numero verde 800 957 766 per le utenze fisse e allo 06 42986411 per i cellulari. Durante la giornata ci sono state punte di traffico sostenute, soprattutto via web (da cui arriva l'80% dei nuovi iscritti)

28/07/2022 08:05

Nonostante le difficoltà riscontrate nelle prime ore da decine di utenti, sono stati già oltre 205.000 i cittadini che si sono iscritti al nuovo registro pubblico delle opposizioni (Rpo) per tutelare la propria privacy da attività di telemarketing selvaggio, vale a dire le ripetute chiamate commerciali da parte dei call center che intendono promuovere offerte o proporre contratti vantaggiosi. La novità è stata introdotta dal c.d. “Decreto capienze” (articolo 9 del dl n. 139/2021). Lo ha comunicato il ministero dello Sviluppo economico, che ha reso noti i dati del primo giorno di operatività del servizio che rimane attivo 24 ore su 24. In particolare, oltre 166.000 utenti hanno scelto la piattaforma www.registrodelleopposizioni.it per l'iscrizione, 34.000 ha utilizzato il numero verde 800 957 766 per le utenze fisse e allo 06 42986411 per i cellulari. Tra le nuove iscrizioni, 4.200 gli utenti che si sono iscritti all'RPO postale. Durante la giornata ci sono state punte di traffico sostenute, soprattutto via web (da cui arriva l'80% dei nuovi iscritti).

Con il nuovo Registro pubblico delle opposizioni, esteso ora anche ai numeri di cellulare, vengono semplificate le procedure - già previste per il telefono fisso e l'indirizzo postale - per i cittadini che intendono tutelare la propria privacy da attività di telemarketing selvaggio, ricorda il Mise. Gli operatori che vorranno adoperare per attività di telemarketing i numeri telefonici e gli indirizzi postali saranno obbligati a consultare mensilmente il Registro e comunque, prima dell'avvio di ogni campagna pubblicitaria, dovranno aggiornare i dati escludendo dalle loro liste i numeri e gli indirizzi postali dei cittadini che si sono registrati.

Si precisa inoltre che il nuovo Registro delle opposizioni si applica a tutti gli operatori, compresi i loro call center con sede all'estero, mentre è in corso di registrazione alla Corte dei Conti il decreto sulle tariffe che diventerà operativo con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale (nel frattempo rimane vigente per gli operatori il precedente regime tariffario).